Zenosyne XVI
BNCF_19
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno I
BNCF_53
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno IX
BNCF_52
Monotipo su ottone su legno intelaiato br>
cm 35 x 35
Euro 500
Segno VI
BNCF_49
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno VIII
BNCF_51
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi
BNCF_41
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno VI
BNCF_50
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno I
BNCF_44
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno V
BNCF_48
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi X
BNCF_43
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno IV
BNCF_47
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Zenosyne
BNCF_11
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi III
BNCF_36
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi V
BNCF_38
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi VI
BNCF_39
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi VII
BNCF_40
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Archetipi IX
BNCF_42
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Segno II
BNCF_45
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Zenosyne
BNCF_05
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Zenosyne XX
BNCF_29
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Zenosyne XIX
BNCF_28
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Zenosyne XVI
BNCF_21
Monotipo su ottone su legno intelaiato
cm 35 x 35
Euro 500
Federico Bencini
Federico Bencini, Siena 1972, vive e lavora a Barcellona
La mia ricerca artistica si basa sull'uso di pannelli pittorici di varie dimensioni, costituiti da accostamenti di materiali di scarto come carta, ferro, rame, ottone, magneti e legno. Le opere su cui lavoro sono dunque concepite per essere liberamente accostate, rendendo lo spettatore libero di partecipare, in una nuova prospettiva conoscitiva individuale e/o collettiva, permettendogli di “giocare” in maniera versatile.